Metamorfosi della globalizzazione: quale futuro per l’informazione
Incontro a partecipazione gratuita in presenza
4 CFP ai giornalisti che si iscrivono direttamente sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it
In questo periodo di grave crisi economica, finanziaria, culturale, sociale e sanitaria, il ruolo del giornalista vede una grande responsabilità sia professionale che etica.
UGIS Unione Giornalisti Italiani Scientifici è impegnata da tempo sui temi di attualità uniti alla scienza con FAST – Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche in corsi formativi insieme all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Dai disastri naturali alle malattie, fino ai conflitti nei vari paesi del mondo (che coinvolgono la salute umana, la natura e l’ambiente): gli avvenimenti sono spesso interconnessi in una società globalizzata. Affrontano il tema giornalisti ed esperti per ragionare sul futuro dall’informazione al pubblico su questi ambiti. Ad esempio, intere popolazioni alla ricerca di luoghi più accoglienti e sicuri; le guerre che hanno avuto e continuano ad avere importanti ricadute sull’ economia globale; le malattie come la pandemia da Sars Cov 2 che, partita da Wuhan, ha raggiunto ogni parte del mondo. La pandemia ha evidenziato, più di altri eventi, la fragilità delle catene globali, soprattutto nella distribuzione delle materie prime, a dimostrazione dell’altissimo grado di interdipendenza che la globalizzazione ha generato negli ultimi decenni tra i differenti Stati, in questo, favorita da web e social che hanno accelerato enormemente i flussi di informazione che un tempo viaggiavano su canali e a velocità completamente diversi.