La deontologia nell’informazione sui minori vittime della guerra, tra sanità e tutela
Organizzato d’intesa con ORG-Ordine giornalisti della Lombardia su proposta di UGIS e FAST
I grandi cambiamenti sociali che le guerre innescano e i giovani coinvolti, e anche la loro tutela sanitaria, sono argomenti di forte impatto nei media. La deontologia nell’informazione è sempre più necessaria in una professione in divenire. UGIS-Unione Giornalisti Italiani Scientifici è impegnata con FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche e con Ordine dei Giornalisti della Lombardia, in un percorso di formazione su questi temi. Norme come L’art. 5 affronta la tutela dei minori iniziata con la Carta di Treviso e l’art. 6, su soggetti deboli, informazione scientifica e sanitaria, del “Testo Unico dei doveri del giornalista”, insieme a strumenti metodologici specifici, aiutano i giornalisti nell’affrontare argomenti molto complessi.
UGIS è impegnata da tempo sui temi di attualità uniti alla scienza e alla medicina d’intesa con FAST in corsi formativi che affrontano questioni anche sui bambini considerati le vere vittime delle guerre. Save de Children denuncia che in 23 mesi di guerra in Ucraina sono stati uccisi oltre 600 bambini e che, nella Striscia di Gaza, a 100 gg dal 7 ottobre, più di 14.000 bambini hanno perso la vita. Ma, oltre ai rischi a breve termine come quelli di riportare amputazione di arti, di essere soggetti a torture, rapimenti o violenza sessuale, la sofferenza psicologica che si genera, a lungo termine, nei bambini che vivono in zone di guerra, è quella del disordine da stress post-traumatico dovuto alla perdita dei genitori, della casa, delle abitudini quotidiane.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha integrato pochi anni fa l’art. 6 del “Testo Unico dei Doveri del giornalista”, grazie anche allo stimolo dato dalle indicazioni elaborate nel Manifesto di Piacenza di UGIS.
I rischi delle false notizie e dell’evolversi del mondo informatico e web nei media vengono trattati dai relatori giornalisti. I relatori giornalisti affrontano la deontologia, le modalità e gli strumenti dell’informazione.
I relatori esperti affrontano il problema della violenza subita dai bambini nei luoghi di conflitto dal punto di vista medico, psicologico, culturale e della solidarietà.
6 CFP deontologici per chi si iscrive direttamente sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it
I giornalisti interessati ad acquisire i 6 crediti deontologici sono invitati a registrarsi sulla piattaforma formazionegiornalisti.it e assistere in presenza.
Aperto anche al pubblico, previa segnalazione a fast@fast.mi.it
